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Visualizzazione post con etichetta pomodoro. Mostra tutti i post
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lunedì 20 febbraio 2017

Le pizzette del barrino

Dopo tanto tempo e tante vicissitudini eccomi qui a condividere di nuovo ricette. Oggi si parla di pizzette, per la precisione quelle tonde soffici che da piccoli si portavano a scuola per colazione. Me le ricordo buonissime, con il pomodoro a pezzi, abbastanza unte e rigorosamente con un solo grande cappero al centro! La mamma me le prendeva sempre in un piccolo bar vicino a casa, detto appunto "il barrino" di quelli come usavano una volta e che avevano una vetrinetta sul bancone con giusto una ventina di pezzi tra dolci e salati. Ho provato diverse volte a rifarle e alla fine sono arrivata a questa ricetta che secondo me è abbastanza fedele, vi consiglio di provarla...poi mi dite!
 

Le pizzette del barrino


   INGREDIENTI x 8 pizzette da 10 cm:

   Per l'impasto:
  • 230 gr. di farina 0
  • 20 gr. di zucchero
  • 120 gr. di latte
  • 10 gr. di lievito di birra fresco
  • 25 gr. di burro
  • 25 gr. d'olio di semi bio
  • mezzo cucchiaino di sale
   Per condire:
  • 120 gr. di pomodori pelati
  • 1 mozzarella da 125 gr.
  • capperi q.b.
  • origano q.b.
  • sale q.b.
  • olio evo q.b. 


Sciogliere il lievito nel latte tiepido, far ammorbidire il burro, poi impastare tutti gli ingredienti, tranne il sale, con una planetaria (o con le fruste a spirale del frullino poi finisco a mano) per almeno 10-15 minuti; a metà unire il sale. Alla fine l'impasto dovrà risultare sodo e liscio. Farlo riposare sotto una ciotola per 15 minuti poi dividerlo in 8 palline da circa 50 gr. e stenderle subito in dischi alti mezzo cm. Adagiare i dischi di pasta su una teglia da forno coperta di carta e far lievitare coperti con un canovaccio un'oretta, o almeno fino al raddoppio. Nel frattempo mettere i pelati in una ciotola e con le mani farli a pezzettini, condire con sale, origano, e olio evo. Tagliare la mozzarella a fettine e metterla in un piatto con abbondante carta assorbente, sopra e sotto, per fargli rilasciare tutto il latticello. Preriscaldare il forno a 230°C. Quando le pizzette saranno lievitate spennellarle d'olio e schiacciarle delicatamente con le dita partendo dal centro, allargandole leggermente e lasciando il bordino più alto. Condire con il pomodoro e aggiungere i capperi, poi infornare e cuocere per 8-10 minuti. Passato questo tempo mettere le fettine di mozzarella e rimettere in forno altri 2 minuti fino allo scioglimento.
Le pizzette soffici come quelle del bar sono pronte! Buonissime tiepide ma anche fredde...e se volete conservarle per il giorno dopo conservarle in una busta di plastica.

 

venerdì 16 settembre 2016

Uova al pomodoro

Quest'anno mi è venuta voglia di tornare alle origini, a quando da piccola mi divertivo a coltivare un fazzoletto di terra nel campo di mio nonno; era una grande soddisfazione piantare dei semini, veder uscire due foglioline dalla terra e veder crescere le piantine, vederle fiorire e infine raccogliere i frutti e le verdure. Mi ricordo che la maggiore soddisfazione la ebbi quando mi nacquero i cocomeri...piccoli ma dolci e buoni. Quindi questa primavera sul mio terrazzino di casa ho creato un orto pensile dove ho piantato pomodori, peperoni, zenzero, prezzemolo, salvia, rosmarino e basilico in dosi massicce per fare il pesto. L'esperimento è andato bene e oggi ho raccolto gli ultimi pomodori fiorentini della stagione, belli e maturi, con i quali ho preparato un piatto che adoro, semplicissimo e dal gusto antico, le uova al pomodoro.


Uova al pomodoro


   INGREDIENTI x2:
  • 4 uova bio (del contadino ancora meglio!)
  • 4 pomodori maturi
  • qualche foglia di basilico
  • olio evo q.b.
  • sale
  • pepe


In una padella antiaderente mettere qualche cucchiaio d'olio, i pomodori lavati e tagliati a pezzettini, le foglie di basilico, un pizzico di  sale e cuocere coperto per poco più di 5 minuti. Appena i pomodori saranno diventati una salsina unire le uova e con una forchetta distribuire un po' gli albumi nel pomodoro, stando attenti a non rompere i tuorli. Cuocere per qualche minuto, giusto il tempo che il bianco si rapprenda, poi salare e pepare i tuorli e servire le uova al pomodoro con dell'ottimo pane fresco da inzuppare. Buonissime! 
 

domenica 1 maggio 2016

Hamburger al piatto con patatine

Rieccomi dopo un bel periodo impegnativo che purtroppo mi ha portato lontano dalla cucina e dai fornelli. Oggi posto un piatto che sinceramente non avrebbe nemmeno bisogno di essere descritto nella preparazione, ma siccome per me è un rito farlo bene e con amore lo metto ugualmente nel blog. Tra l'altro oggi è il primo maggio e se il tempo lo consente la grigliata in giardino o nei prati è d'obbligo, quindi avanti con il paninozzo! Io in mancanza della grigliata all'aperto oggi l'ho fatto in casa e vi descrivo come l'ho preparato...una goduria!

 
Hamburger al piatto


   INGREDIENTI x2:
  • 2 hamburger di manzo sceltissimo da 120 gr. l'uno
  • 2 panini tondi al sesamo
  • 1 pomodoro rosso
  • qualche foglia d'insalata
  • qualche fettina di cipolla rossa (io Tropea)
  • maionese
  • ketchup
  • 3-4 patate medie
  • olio di semi per friggere
  • sale
  • pepe 
 
In mancanza della grigliata all'aperto descrivo come lo preparo in casa. Iniziamo dalle patate: sbucciarle, tagliarle a spicchietti sottili, lavarle sotto l'acqua fredda, asciugarle bene con un canovaccio pulito e appena l'olio in padella è caldo buttarle dentro. Mentre le patate cuociono scaldare su un altro fuoco una teglia antiaderente o di ghisa e solo quando è rovente mettere a cuocere gli hamburger, girandoli ogni tanto per cuocerli bene; a metà cottura salare e pepare. Su una gratella per il pane mettere i panini tagliati a metà e arrostire da entrambi i lati. Mentre tutto finisce di cuocere tagliare il pomodoro e la cipolla a fettine e lavare l'insalata. Appena le patate sono cotte e dorate scolarle su carta assorbente, salarle e dividerle nei due piatti poi mettere in ogni piatto anche due mezzi panini e su una parte adagiare gli hamburger; condire con le salse che più vi piacciono, aggiungere le verdure e il panino è pronto...e buon appetito!

martedì 12 gennaio 2016

Polpetti affogati

Nonostante il freddo ultimamente mi vengono in mente tanti piatti di pesce, non so se è la voglia di mare e d'estate che si manifesta sottoforma di cibo o se è perché ha poche calorie ma tanto sapore. Oggi per questa ricetta mi sposto in Campania terra d'origine dei polipetti affogati, un piatto gustosissimo e genuino che si può presentare come secondo ma anche come antipasto caldo, magari in dose un po' più ridotta...e se ne avanza qualcuno fatti a pezzettini diventano un meraviglioso sugo per condire la pasta!

 
Polpetti affogati


   INGREDIENTI x2:
  • 2 polipetti da 250 gr.
  • 350 gr. di pomodori pelati
  • 6 cucchiai d'olio evo
  • 2 spicchi d'aglio
  • mezza tazzina di vino bianco
  • prezzemolo q.b.
  • sale
  • peperoncino 


Prima di tutto pulire i polpi, togliere gli occhi e il becco, rovesciare la sacca e rimuovere quindi tutte le interiora, poi lavarli accuratamente sotto l'acqua corrente. In una padella mettere l'olio e gli spicchi d'aglio, appena soffrigge aggiungere i polpetti e farli rosolare due minuti per lato, poi sfumare con il vino e far evaporare un minuto. Unire i pomodori pelati passati, il sale, il peperoncino in polvere e parte del prezzemolo tritato e cuocere coperti per 30 minuti girandoli una volta. Mezz'ora è un tempo ideale per i polpetti da 250 gr. ma i tempi di cottura dipendono molto dalla grandezza dei molluschi quindi è sempre meglio verificare con una forchetta, appena si infilzano bene e sono teneri sono pronti. Lasciare i polpetti coperti a raffreddare almeno mezz'ora nel loro abbondante sugo, quando è il momento di portarli in tavola riscaldarli e servire in una scodella su del pane abbrustolito con abbondante sughetto, aggiungendo sopra altro prezzemolo tritato...sono buonissimi!

lunedì 5 ottobre 2015

Pasta al tonno

Un intramontabile di quando si ha fame e non c'e nulla nel frigorifero è un bel piatto di pasta al tonno. Oggi era proprio una di quelle giornate, un lunedì dove una scatoletta di tonno sott'olio ti salva il pranzo. Un ottimo primo di pesce che si fa in 20 minuti e che ha sempre un gran gusto!

 
Pasta al tonno


   INGREDIENTI x2:
  • 180 gr. di spaghetti o altra pasta
  • 120 gr. di tonno sott'olio (peso sgocciolato) 2 scatolette piccole
  • 350 gr. di polpa di pomodoro o pomodori pelati
  • 4 cucchiai d'olio evo
  • 2 spicchi d'aglio
  • sale
  • peperoncino
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato


Mettere sul fuoco una pentola con acqua salata e portare a ebollizione. Nel frattempo in una padella mettere l'olio e gli spicchi d'aglio, appena iniziano a friggere unire la polpa di pomodoro o i pelati passati (in estate si possono usare i pomodorini freschi) e cuocere per una decina di minuti finché il sugo sarà abbastanza ritirato. A questo punto salare e se piace aggiungere un pizzico di peperoncino in polvere, poi unire il tonno in scatola sgocciolato dall'olio, mescolare e cuocere qualche altro minuto cercando di non sbriciolare completamente il tonno. Cuocere gli spaghetti e appena pronti scolarli e metterli nella padella del sugo, dove avrete unito il prezzemolo tritato, amalgamare bene e servire belli caldi....ah dimenticavo ricordatevi di togliere gli spicchi d'aglio, prima che qualche commensale ne addenti uno! 

domenica 9 agosto 2015

Spaghetti ai pomodorini gialli e basilico

Il mio amico Simone coltiva un bellissimo orto e tutti gli anni mi rifornisce di tante verdure buone e genuine. Oggi me ne ha portate un cesto e dentro c'erano dei pomodorini gialli che ho subito utilizzato per fare questo piatto veloce che ha il sapore dell'estate! Questa varietà di pomodoro è antica e probabilmente il colore giallo è quello che ha dato il nome pomo-d'oro usato oggi, sono anche molto più ricchi di vitamine delle varietà rosse ed hanno un sapore più dolce...naturalmente la ricetta di questo primo al pomodoro fresco saltato è la stessa che uso sempre per i classici pomodorini rossi.


Spaghetti ai pomodorini gialli e basilico


   INGREDIENTI x2:
  • 180 gr. di spaghetti
  • 400 gr. di pomodorini gialli (oppure i classici rossi)
  • 10 foglie di basilico
  • 2 spicchi d'aglio 
  • 8 cucchiai d'olio evo
  • sale
  • peperoncino 
  • q.b. di parmigiano grattugiato 


Mettere sul fuoco una pentola d'acqua salata e appena bolle buttare gli spaghetti. Nel frattempo in una padella unire l'olio e l'aglio in camicia schiacciato, appena l'aglio inizia a soffriggere unire i pomodorini lavati, quelli più grandi tagliati a metà, e le foglie di basilico, poi coprire e cuocere per 5 minuti scuotendo la padella di tanto in tanto per non farli attaccare. Passato il tempo salare e aggiungere poco peperoncino in polvere (se piace), togliere l'aglio e far amalgamare ancora qualche minuto sul fuoco aggiustando la densità con un paio di cucchiai d'acqua di cottura della pasta. Appena gli spaghetti sono cotti scolarli e versarli in padella, mantecare col sugo ed impiattare, spolverare con abbondante parmigiano grattugiato e servire caldissimi!...uno dei piatti estivi più semplici che è anche uno dei miei preferiti


giovedì 6 agosto 2015

Pasta fredda pesto di rucola salmone feta e pomodorini

La bolla africana persiste e con questo caldo non si sa veramente più cosa mangiare, pasta fredda in tutti i modi e oggi ho preparato questa che vi propongo. L'amarognolo della rucola, il dolce dei pomodorini maturi, il salato della feta e l'affumicato del salmone...buona!


Pasta fredda pesto di rucola salmone feta e pomodorini

 
   INGREDIENTI x2:
  • 60 gr. di rucola
  • 30 gr. di parmigiano
  • 30 gr. di mandorle pelate o pinoli
  • mezzo spicchio d'aglio
  • olio evo q.b.
  • 80 gr. di salmone affumicato (se non piace si può evitare di metterlo e la pasta viene molto buona lo stesso)
  • 5-6 pomodorini piccadilly maturi
  • 40 gr. di feta


Per preparare il pesto mettere nel frullatore la rucola, il parmigiano a pezzetti, le mandorle, l'aglio, un pizzico di sale, un po' d'olio e frullare. Una volta che il pesto avrà la consistenza giusta unire altro olio in modo che risulti cremoso. Mettere la pasta a cuocere in acqua bollente salata e nel frattempo in una padella con un filo d'olio scottare i pomodori a spicchi su fiamma alta in modo che si caramellino leggermante, poi spegnere il fuoco. Tagliare le fette di salmone a pezzettini. Appena la pasta è cotta scolare e mettere in una ciotola, aggiungere il pesto di rucola e mescolare (la quantità va un po' a gusto visto che il sapore è amarognolo, aggiungerlo magari poco alla volta e assaggiare via via). Unire anche il salmone e mescolare ancora, il calore della pasta lo cuocerà leggermente e per ultimi i pomodori. Mettere la pasta a raffreddare in frigorifero e al momento di servire su ogni piatto aggiungere un po' di feta sbriciolata grossolanamente...
 

martedì 28 luglio 2015

Melanzane alla parmigiana

Fa caldo, parecchio caldo, ma tra una cena fredda e una cena fuori io ho bisogno anche di cucinare qualcosa e accendere i fornelli nonostante la cucina si trasformi in un forno. Ieri sera visto che è stagione di melanzane e se ne trovano di tutti i tipi ho deciso di preparare una bella parmigiana, buona e gustosa come la faceva la zia. 
 
 
Melanzane alla parmigiana


  INGREDIENTI x4:
  • 800 gr. di melanzane
  • 600 gr. di pomodori maturi (500 gr. se usate polpa)
  • 1 spicchio d'aglio
  • mezzo scalogno o qualche foglia di cipolla
  • 15 foglie di basilico
  • 4 cucchiai d'olio evo
  • q.b. d'olio di semi di girasole per friggere
  • 80 gr. di parmigiano grattugiato
  • sale grosso
  • sale
  • 125 gr. di mozzarella fiordilatte (facoltativa)


In un pentolino mettere l'olio evo, lo spicchio d'aglio, la cipolla tagliata, i pomodori a pezzetti, il basilico e cuocere per una mezz'oretta (ma dipende dall'acquosità dai pomodori) salare poi passare con il passaverdure. La pomarola (vedi ricetta) deve essere densa quindi se non lo è abbastanza continare ancora un po' la cottura. Lavare le melanzane e tagliarle a fette alte 1 cm. poi metterle per 30 minuti in un colino a strati intervallate con del sale grosso, questo servirà a far perdere l'acqua in eccesso. Poi sciaquare le melanzane dal sale sotto l'acqua corrente fredda e asciugare bene le fette con un canovaccio pulito. In una padella mettere abbondante olio di semi e quando è caldo iniziare a friggere le melanzane facendole dorare da entrambi i lati. Appena cotte poggiarle su abbondante carta assorbente per togliere l'olio in eccesso e tamponare con altra carta anche sopra (ne servirà molta perchè le melanzane assorbono tantissimo olio) poi salare leggermente. Ora che tutto è pronto procere all'assemblaggio degli ingredienti. In una teglia (io ne ho fatte due più piccole perché le congelo) mettere uno strato di melanzane, qualche cucchiaiata di pomarola, una spolverata di parmigiano grattugiato e procedere alternando così fino all'esaurimento degli ingredienti; in superfifie abbondare di parmigiano. A questo punto potete decidere o di congelarle in freezer o di consumarle cuocendole in forno a 180-200°C per circa 30 minuti. A questo punto il piatto sarebbe pronto ma io aggiungo anche delle fettine di mozzarella e rimetto in forno a fondere qualche minuto prima di servire. Le melanzane alla parmigiana sono ottime sia bollenti appena uscite dal forno, con del pane fresco e croccante da inzuppare nel sughetto, sia tiepide... se avanzano per me sono buonissime anche fredde!


    mercoledì 1 luglio 2015

    Caserecce melanzane, salmone fresco e pomodorini

    Oggi avevo voglia di pasta, non la mangio spesso ma quando il carboidrato chiama io rispondo, quindi sono andata al frigorifero alla ricerca d'ispirazione e ho trovato una melanzana, dei pomodorini e nel freezer un trancio di salmone fresco... Perfetto! C'era tutto il necessario per un primo piatto estivo e saporito che si è rivelato ottimo! 


    Caserecce melanzane, salmone fresco e pomodorini


      INGREDIENTI x2:
    • 180 gr. di pasta
    • 250 gr. di melanzana
    • 10 pomodorini piccadilly
    • 300 gr. di salmone fresco a trancio (oppure pesce spada)
    • 1 spicchio d'aglio
    • 8 cucchiai d'olio evo
    • olio di semi di girasole o arachidi per friggere q.b.
    • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
    • sale
    • peperoncino


    Lavare e tagliare le melanzane a cubetti di 2 cm. asciugarle bene e friggerle in olio di semi bollente qualche minuto, finché sono dorate, poi scolarle e farle asciugare su carta assorbente salandole leggermente. Togliere la pelle al salmone e tagliarlo a dadi di circa 1,5 cm. (a me non piace sbriciolato e voglio che si vedano dei bei pezzetti). In una padella mettere l'olio evo e l'aglio intero, appena inizia a soffriggere unire i dadi di salmone, rosolare velocemente da tutti i lati e poi sfumare con il vino facendolo evaporare velocemente. A questo punto aggiungere i pomodorini tagliati a metà o in 4 parti e cuocere per qualche minuto in modo da farli ammorbidire; se necessario aggiungere un paio di cucchiai d'acqua. Togliere l'aglio, salare e se piace mettere un pochino di peperoncino in polvere. Nel tempo che si fa il sugo lessare la pasta in acqua bollente salata e appena cotta scolarla e versarla nella padella con gli altri ingredienti, aggiungere anche i dadini di melanzana, il prezzemolo e mantecare un minuto. Non resta che servire la pasta calda e godersi questo trionfo d'estate....in ogni caso è anche un'ottimo primo da mangiare freddo. 

    venerdì 19 giugno 2015

    Panzanella 2.0

    Vi avevo già detto che ho una zia che cucina bene ed è anche molto creativa vero?! Questa versione della panzanella mi è stata proprio suggerita da lei...l'altro giorno aveva solo del pane fresco e non riusciva a bagnarlo perché si sbriciolava tutto nell'acqua quindi ha pensato di fare l'operazione opposta cioè arrostirlo. E' così che è venuta fuori questa meravigliosa panzanella rivisitata, leggermente croccante e saporita, che ho subito rifatto e che oggi vi propongo e, se amate questo piatto come me, vi suggerisco di provare assolutamente!


    Panzanella 2.0


      INGREDIENTI x2:
    • 200 gr. di pane toscano raffermo (senza sale!)
    • 300 gr. di pomodori dolci e maturi (io uso i piccadilly)
    • 1 cetriolo medio
    • 1 cipolla fresca di Tropea
    • 1 costa di sedano
    • 15 foglie di basilico
    • olio evo q.b.
    • aceto di vino q.b.
    • sale
    • pepe

    Tagliare il pane toscano raffermo a fette di circa mezzo cm. e poi ritagliarle a cubetti di 2 cm. Mettere i pezzetti di pane in una teglia coperta di carta nel forno preriscaldato ventilato a 220°C per circa 5 minuti, finché il pane sarà bello croccante e dorato. Nel frattempo lavare le verdure, poi tagliare i pomodori a pezzetti facendo uscire tutto il succo e i semi nella ciotola, il cetriolo a fettine, il sedano a tocchettini, le foglie di basilico spezzettate e la cipolla a fette (è consigliabile prima di utilizzarla lasciarla 10 minuti in acqua e aceto perché perda un po' del sapore forte). Ora che le verdure sono tutte nella ciotola con i loro succhi condire con sale, pepe, aceto e abbondante olio, rigirare e dopo 10 minuti, quando avranno rilasciato ancora più liquidi unire il pane tostato e mescolare bene. Assaggiare e se la panzanella risulta troppo secca unire altro olio. Far riposare una mezz'oretta in frigorifero prima di servire...poi mi saprete dire com'è!

    sabato 18 aprile 2015

    Teglia di verdure al forno

    Verdure, verdure, verdure! Ne avevo in frigorifero avanzate un po' di tutti i tipi e ho provato questa ricetta che avevo visto da qualche parte ma con le mie dosi e la mia fantasia. Ho preparato una teglia abbastanza grande per toglierle di mezzo ma non credevo di mangiarle tutte da sola...e invece erano talmente buone che le ho spolverate!


    Teglia di verdure al forno


      INGREDIENTI x2:
    • 3 zucchine medie
    • 2 patate grandi
    • 1 cipolla bianca
    • 2 carciofi (o una melanzana)
    • 1 pomodoro medio maturo
    • olio evo q.b.
    • 2 cucchiai di pangrattato
    • origano
    • sale

    Lavare le zucchine, pelare le patate e sbucciare la cipolla; poi tagliarle tutte e tre con la mandolina a fettine sottili. Pulire i carciofi dalle foglie dure, togliere la cima con le spine e tagliarli a fettine sottili (se non è più stagione di carciofi usare una melanzana tagliata a fettine sottilissime). Lavare e tagliare anche il pomodoro a fette sottili. Ungere la teglia con poco olio e poi cospargere di pangrattato. Cominciare a disporre il primo strato di zucchine, continuare con le patate, con le cipolle, con i carciofi poi di nuovo le zucchine, le patate, la cipolla e terminare con le fette di pomodoro. Dopo ogni strato salare e cospargere con origano. Sopra l'ultimo strato versare anche un filo d'olio. Infornare nel forno caldo a 200°C per 40-45 minuti. Le verdure al forno possono essere un accompagnamento a secondi di carne o di pesce, ma vanno bene anche come piatto unico vegetariano...sono ottime calde o tiepide ma anche fredde non sono niente male!


    martedì 20 gennaio 2015

    Gobbi rifatti

    In passato negli orti alla fine dell'estate si ripulivano le carciofaie dai ributti che nascevano intorno alle piante di carciofo e se ne lasciavano alcuni che venivano rifasciati con carta gialla in modo che crescessero al buio restando di colore biancastro, questi erano chiamati cardi o gobbi. Una volta pronti, in inverno, si mangiavano cucinati in tanti modi, lessi, fritti o rifatti nel pomodoro. Oggi vi propongo una vecchia ricetta di famiglia i gobbi rifatti, di cui parla anche Pellegrino Artusi nel suo libro, che non sono altro che delle polpette di cardi fritte e messe nel pomodoro. E' un piatto che non si trova quasi mai in nessun ristorante ma che però fa parte dell'antica tradizione toscana...in casa mia si fanno spesso perché ci piacciono da morire!


    Gobbi rifatti


      INGREDIENTI x4 persone:
    • 1 kg. di cardi (solo le coste, pulite e pesate crude)
    • mezzo cucchiaio di bicarbonato
    • mezzo limone
    • 2 uova
    • 2 cucchiai colmi di farina 00
    • olio di semi di girasole per friggere
    • 600 gr. di pomodori pelati o polpa
    • 6 cucchiai d'olio evo
    • 1 spicchio d'aglio
    • sale
    • pepe


    Pulire i cardi da tutte le foglie e dal germoglio interno, prendere solo le coste e tagliarle a tocchetti di 2 cm. Io di solito le preparo il giorno prima e le metto una notte in freezer perché questa operazione li ammorbidisce. Il giorno seguente mettere una pentola d'acqua sul fuoco con un po' di sale, il bicarbonato e il succo del mezzo limone, appena bolle buttarci i cardi congelati e cuocerli per 15-20 minuti (verificare che siano cotti ma non sfatti). Una volta pronti farli scolare e appena tiepidi strizzarli bene con le mani in modo che perdano l'acqua in eccesso. Spostarli in una ciotola, salarli, aggiungere le uova e mescolare, poi i 2 cucchiai di farina e amalgamare bene. In una padella far scaldare l'olio di semi e appena è caldo metterci i cardi a grandi cucchiaiate, friggerli da tutti e 2 i lati facendoli dorare bene. Una volta pronti poggiarli su un piatto senza asciugarli dall'olio e svuotare l'olio dalla padella che va riutilizzata senza lavarla. Nel frattempo preparare una salsa di pomodoro semplice con l'olio evo, il sale, il pepe e se piace lo spicchio d'aglio intero (io aggiungo anche mezzo bicchiere d'acqua e un pezzettino di dado star classico) cuocere senza farla tirare troppo, deve restare piuttosto liquida. Rimettere i gobbi nella padella usata e versarci sopra la salsa di pomodoro, cuocere una decina di minuti finché il pomodoro sarà stato assorbito e si sarà ritirato bene, poi spegnere e far riposare un po', riscaldare al momento di servire. Secondo me mangiati con delle fette di pane fresco inzuppate nel pomodoro sono fantastici...anche meglio il giorno dopo!


    domenica 30 novembre 2014

    Sugo di carne

    Il sugo, una delle cose che caratterizza la cucina di ogni famiglia...per quanto le ricette possano essere simili in ogni casa ha il suo particolare sapore. Mi ricordo sempre quando mi svegliavo la domenica mattina e il primo odore che sentivo nell'aria era quello del sugo che la mamma stava preparando per il desinare. Adesso dopo qualche annetto d'esperienza viene buonissimo anche a me, seguo però un consiglio della nonna e cioè uso il prezzemolo al posto della carota e del sedano...vi garantisco che verrà un sugo speciale!
    Ideale per condire qualsiasi formato di pasta, anche se la pappardella e la penna sono il "non plus ultra", oppure per preparare le lasagne o altri piatti toscani di cui più avanti vi parlerò...


    Sugo di carne


       INGREDIENTI x 4/6 persone:
    • 1 kg di macinato di manzo sceltissimo
    • 120 ml. d'olio evo
    • 5-6 cucchiai di cipolla tritata
    • 2-3 cucchiai di prezzemolo tritato (oppure in alternativa potete sostituirlo con 1 cucchiaio di sedano e 2 cucchiai di carota tritati, ma vi consiglio di provare la mia versione!)
    • 100 ml. di vino bianco (o rosso)
    • 400 gr. di pomodori pelati (io uso quelli ciliegini)
    • 4 cucchiai di concentrato di pomodoro
    • 1 bicchiere d'acqua calda
    • 1 dado classico Star
    • sale
    • pepe
    • (per rendere il sugo più rustico si possono aggiungere 50 gr. di funghi porcini secchi, per farlo invece alla contadina 250 gr. di fegatini di pollo a pezzettini)


    Tritare il prezzemolo e la cipolla e metterli con l'olio in un tegame, appena l'olio è caldo aggiungere, senza aspettare che soffrigga, la carne macinata, mescolare e far insaporire. Quando il macinato ha cambiato colore e ha perso tutta l'acqua sfumare con il vino e farlo evaporare bene. A questo punto unire i pomodori pelati passati, il concentrato sciolto nel bicchiere d'acqua calda, il dado, il sale e il pepe. Mescolare bene e cuocere il sugo coperto per 1 ora e 45 minuti a fuoco bassissimo, rigirando ogni mezz'ora. Il sugo è pronto quando è bello denso e l'olio è venuto tutto in superficie. Se decidete di aggiungere i funghi secchi vanno prima ammollati in acqua fredda per 20 minuti, poi sgocciolati, tagliati e uniti mezz'ora prima di fine cottura con un po' della loro acqua filtrata bene perché conterrà terra. Se invece decidete di aggiungere i fegatini a pezzetti unirli un'ora prima di fine cottura. Il sugo è più buono se prima dell'utilizzo viene fatto raffreddare e riposare qualche ora; dopodiché conditeci la pasta che preferite, magari con l'aggiunta di un pezzettino di burro e di una bella spolverata di parmigiano sopra...oppure mangiatelo su una bella fetta di pane toscano, come faccio sempre io!



    venerdì 19 settembre 2014

    Pizza toast

    Ricettina di quelle casalinghe, che mi faceva sempre la mamma quando volevo la pizza ma non c'era tempo di fare la pasta e in casa c'era solo qualche ingrediente...un modo veloce e semplice per mangiare delle pizzette appetitose in 15 minuti!


    Pizza toast

      INGREDIENTI x2:
    • 8 fette di pancarrè
    • 200 gr. di passata di pomodoro
    • 125 gr. di mozzarella fior di latte
    • 2 cucchiai d'olio evo
    • origano
    • sale
    • ingredienti a piacere: cipolla a fettine, olive, capperi, acciughine sott'olio, prosciutto cotto o crudo, wurstel, salamino piccante, tonno, funghi, pomodorini, rucola....



    Scaldare il forno a 220°C. Preparare la salsa con pomodoro sale, olio e origano. Io avevo della pomarola pronta e ho usato quella. Mettere su ogni fetta di pane un paio di cucchiai di salsa stesa bene e aggiungere gli ingredienti che hanno bisogno di cottura (wurstel, prosciutto cotto, cipolla, salamino piccante, funghi, acciughe, tonno, capperi, olive...) Infornare e cuocere per 6/7 minuti; intanto sbriciolare la mozzarella con le mani e, passato il tempo, metterla sulle fette di pane, poi rimetterle in forno per altri 2 minuti (giusto il tempo di far sciogliere la mozzarella). Una volta cotte togliere le fette dal forno e aggiungere gli altri ingredienti (prosciutto crudo, pomodorini, rucola...) Servire le pizzette caldissime...saranno croccanti e saporite e non avranno niente da inviare alla vera pizza!