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sabato 23 maggio 2015

Marmellata di fragole all'antica maniera

Quest'anno ho deciso che voglio rimettermi a fare conserve e marmellate per mangiare qualcosa di più sano e perché farle mi da una grande soddisfazione. Ora è il periodo delle fragole e si trovano dolcissime e a buon mercato quindi ho deciso di preparare una marmellata proprio con questi frutti. Per conservare gli alimenti è però necessario osservare alla lettera delle regole precise per non rischiare di mangiare cose avariate che possono compromettere la salute. Oltre alla sterilizzazione accurata dei barattoli per le marmellate è importante usare almeno la stessa quantità di frutta e di zucchero, questo alimento in queste dosi garantirà la conservazione. Tra l'altro io non uso la pectina, che permetterebbe la gelificazione più velocemente, e quindi la faccio come si faceva una volta ma ci vuole pazienza perché la cottura si allunga...d'altra parte chi non ha voglia di perdere tempo può comprare la marmellata già pronta al supermercato.
Ah dimenticavo...è venuta buonissima!


Marmellata di fragole all'antica maniera


  INGREDIENTI x circa 800-900 gr. di marmellata:
  • 1 kg di fragole mature e profumate (peso pulite)
  • 1 kg. di zucchero semolato (o di canna)
  • il succo di 2 limoni
  • barattoli con coperchio


Lavare e asciugare le fragole, poi togliergli le foglioline e tagliarle a pezzi come per fare una macedonia. Metterle in una pentola capiente il doppio, unire il succo filtrato dei due limoni e tutto lo zucchero, mescolare e lasciar riposare una mezz'oretta.
Nel frattempo sterilizzare i barattoli e i tappi: sistemarli in una grande pentola d'acqua, che li ricopre completamente, sul fuoco e da quando bolle calcolare 30 minuti, poi spegnere e lasciarli un po' intiepidire. A questo punto tirarli fuori con una pinza o un forchettone sterilizzati e adagiarli su un panno pulito sterile ad asciugare a testa in giù appoggiati inclinati sui tappi in modo che anche dentro circoli aria e non resti nessuna traccia d'acqua.
Passato il tempo della macerazione delle fragole mettere la pentola sul fuoco medio con uno spargifiamma (impedirà che in cottura si attacchi) e cuocere per mezz'ora facendo bollire le fragole. A questo punto frullare il composto direttamente in pentola con il mini pimer (a me piace senza tanti pezzi ma se a voi piacciono questo passaggio si può saltare) e continuare la bollitura per altri 45-60 minuti. Poco prima della fine della cottura con una schiumarola tolgliere tutta la schiuma che si è formata in superficie, questa operazione eviterà che restino delle bollicine d'aria nel barattolo che potrebbero compromettere la conservazione. Appena sarà della densità giusta versare la marmellata bollente nei barattoli fino ad un cm. dal bordo (con cautela perché ci si può ustionare!), chiuderli bene e capovolgerli fino al raffreddamento. Conservare la marmellata in un luogo fresco e buio, va avanti per molti mesi, e la potrete usare da subito su pane o fette biscottate a colazione o per preparare crostate e dolci...


domenica 7 dicembre 2014

Mignon di frolla

Ecco qualcosa di cui vado veramente fiera...con la frolla e la crema si possono fare tante cose buone ma questi mignon battono decisamente tutto! Per farli ci vuole pazienza e manualità ma se vi cimenterete in questa operazione ne resterete più che soddisfatti...buonissimi e bellissimi!


Mignon di frolla


  INGREDIENTI x circa 40-50 mignon:
  • una dose di pasta frolla (vedi ricetta)
  • una dose di crema pasticcera (vedi ricetta) metà normale l'altra metà da fare al cioccolato
  • una vaschetta di fragole
  • una vaschetta di lamponi
  • una bustina di pinoli
  • 50 gr. di pistacchi sgusciati non salati
  • pirottini di carta

Preparare la frolla e la crema (aggiungendo ad una metà della crema metà della quantità di cioccolato scritta in fondo alla ricetta) e far riposare tutto in frigo almeno un'ora. Prendere la pasta e stenderla con un matterello tra due fogli di carta forno di uno spessore di 2 millimetri. Con un bicchiere dal bordo un po' più largo dei pirottini ricavare dei cerchi fino ad esaurimento della pasta (stendere ogni volta tutti i ritagli cercando di toccare e impastare la pasta il meno possibile per non scaldarla). Prendere ogni cerchio e con molta cura e pazienza adagiarlo in un pirottino premendolo sul fondo e contro il bordo facendolo aderire bene e togliendo la pasta in eccesso con le dita in modo che non fuoriesca. Bucherellare il fondo con una forchetta e infornare a 180°C per circa 15 minuti, fino a quando i bicchierini risulteranno dorati. Una volta raffreddati prendere una sac à poche e riempirli con le due creme. Guarnire con la frutta, con i pinoli leggermente tostati in una padella e con i pistacchi tritati. Rimettere in frigorifero coperti di pellicola in attesa di essere serviti...in ogni caso non farli troppo in anticipo, massimo 3-4 ore...saranno una goduria e non ne resterà nemmeno uno!


domenica 22 giugno 2014

Tiramisù fragole e panna

Questa è una versione del tiramisù primavera/estate, lo fa sempre la mamma per le occasioni speciali di questo periodo dell'anno e gli viene veramente buono. Mi sono fatta dire dettagliatamente il procedimento ed è risultato golosissimo come il suo...veloce e facile l'esecuzione...da provare! Io ne ho fatto uno monoporzione in un bicchiere e un altro grande per vedere l'effetto, scegliete voi quale presentazione vi piace di più!


Tiramisù fragole e panna

  INGREDIENTI:
  • 700 gr. di fragole
  • 500 ml di panna liquida per dolci
  • 70 gr. di zucchero a velo vanigliato
  • 3/4 cucchiai di zucchero semolato
  • 5/6 pacchettini di Pavesini

Lavare le fragole, metterne 500 gr. nel mixer insieme allo zucchero semolato (la quantità di zucchero dipende delle fragole attenzione a non fare una purea troppo dolce) e frullarle benissimo fino ad ottenere una crema liscia. Montare la panna molto fredda con le fruste aggiungendo lo zucchero a velo a metà del procedimento. Inzuppare i Pavesini nella crema di fragole (vanno tenuti un po' a bagno perché si assorbano bene) e iniziare a fare il primo strato di biscotti che deve essere doppio, nel mezzo aggiungo anche qualche cucchiaio di crema di fragole. Poi procedere con uno strato di panna montata. Continuare con gli strati fino all'esaurimento degli ingredienti ma finendo con la panna (nella mia pirofila mi vengono due strati di biscotti e due di panna). Tagliare a pezzettini i 200 gr. di fragole rimaste e decorare la superficie. Deve riposare in frigo almeno 5 ore prima di essere servito