Sono nata in una famiglia che aveva una vecchia bottega di alimentari e forno a legna da 4 generazioni...è lì che sono cresciuta e per un periodo ho lavorato, circondata da bravissime cuoche, la nonna, le zie, la mamma, che mi hanno insegnato ognuna qualche ricetta e soprattutto mi hanno trasmesso la passione per il cibo e la cucina. Ora sono una psicologa e fare da mangiare per me è solo svago e piacere…un rifugio che mi permette di staccare dai pensieri e mantenere vive le tradizioni a me care
I carciofi in umido sono una ricetta che ho imparato della mamma. Una cosa importante è avere carciofi belli teneri, senza ‘barba’ dentro. Possono essere preparati sia come contorno che come secondo piatto e, se avanzano, tritati un po' con la mezzaluna possono essere un condimento gustoso per riso o pasta. Facili e veloci da preparare io li faccio soprattutto quando voglio mangiare più dietetico e ho bisogno di un piatto unico leggero ma che non mi faccia sentire in punizione come la solita insalatona.
Carciofi in umido
INGREDIENTI x2:
6 carciofi
2-3 cucchiai d'olio evo
mezzo spicchio d'aglio tritato
300 gr. di polpa di pomodoro + 1 tazzina d'acqua (oppure 400 gr. di pelati passati)
2 cucchiai di prezzemolo tritato
sale q.b.
peperoncino in polvere q.b. (se piace)
Pulire bene bene i carciofi dalle foglie dure e dalle punte e dividere ogni carciofo in 6 spicchi. Mettere sul fuoco una casseruola con l'olio e l'aglio tritato e appena comincia a soffriggere unire i carciofi e far insaporire 2 minuti. Aggiungere la polpa di pomodoro, l'acqua, il sale e il peperoncino a piacere. Cuocere copero a fuoco basso per circa 30 minuti mescolando ogni tanto delicatamente per non rompare i carciofi. Se durante la cottura ci fosse bisogno aggiungere un cucchiaio d'acqua. Quando sono cotti, teneri e il sugo ben tirato, unire il prezzemolo tritato e far cuocere ancora 2 minuti. Queste dosi sono considerate per 2 persone se si mangiano come piatto unico, come contorno vanno bene anche per 4.
Il cocktail di gamberi o gamberetti è un antipasto classico, popolare soprattutto negli anni '80. Il sapore
delicato dei gamberi unito a quello della salsa cocktail (o salsa rosa) è un'abbinata gustosa che mi piace tantissimo; la ricetta è facilissima, veloce e sempre di grande effetto. La salsa si può fare tranquillamente in casa ma non è facile dosare bene gli ingredienti per avere il sapore perfetto e quindi preferisco usare quella che si trova pronta, anche per velocizzare il tutto. Perfetto come antipasto per iniziare una cenetta di pesce a due o da presentare sulle tavole nei periodi delle festività.
INGREDIENTI x2:
500 gr. di gamberi o gamberetti sgusciati surgelati
1 cesto piccolo di lattuga
4 cucchiai di salsa cocktail (ma va un po' a gusto)
sale q.b.
Mettere sul fuoco un pentolino con acqua salata e appena bolle buttare i gamberi ancora congelati, cuocere per 5 minuti circa. Scolare i gamberi e farli raffreddare nello scolino. Lavare e asciugare bene la lattuga e con un coltello farla a striscioline sottili. Versare i gamberi in una ciotolina, unire la salsa cocktail e mescolare delicatamente. In due bei bicchieri scenografici mettere un ciuffo di lattuga e adagiare sopra i gamberi con un cucchiaio, stando attenti a non sporcare il bordo dei bicchieri. Far riposare in frigorifero fino al momento di servire, magari con un bel bicchiere di bollicine...