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venerdì 31 ottobre 2014

Taglierini ai funghi porcini

Un classico in questo periodo dell'anno...mi piace farlo cuocendo i funghi in modo molto semplice così che il profumo resti intatto...


Taglierini ai funghi porcini


  INGREDIENTI x2:
  • 200 gr. di pasta fresca all'uovo (taglierini, tagliatelle o pappardelle)
  • 400 gr. di funghi porcini
  • 2 spicchi d'aglio
  • 6 cucchiai d'olio evo
  • un cucchiaio di prezzemolo tritato
  • sale

Pulire i funghi, togliendo le barbe e grattando con un coltello i gambi e le cappelle...se sono molto terrosi passarli velocemente sotto l'acqua ed asciugarli, poi farli a pezzetti. In una padella mettere l'olio e l'aglio intero, appena soffrigge aggiungere i funghi e coprire facendo cuocere 20 minuti mezz'ora a fuoco medio-basso (il tempo di cottura dipenderà dalla consistenza dei funghi). A fine cottura salare e aggiungere il prezzemolo tritato. Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola d'acqua salata e portarla a ebollizione. Buttare la pasta e quando mancano 2 minuti alla fine della cottura scolarla e versarla nella padella dei funghi, togliere l'aglio, unire un po' d'acqua della pasta e continuare la cottura girando spesso. Servire caldi con ancora una spolverata di prezzemolo



giovedì 30 ottobre 2014

Uova in camicia con zucchine trifolate

Ritorniamo sul leggero per risparmiare un po' di calorie per il fine settimana. Le uova in camicia sono un ottimo modo di cucinare le uova senza grassi, ma farle perfette non è impresa semplice. Qui le ho accompagnate a delle zucchine trifolate altrettanto leggere e a dei crostini di pane integrale arrostito


Uova in camicia con zucchine trifolate


  INGREDIENTI x2:
  • 4 uova biologiche freschissime
  • 600 gr. di zucchine, quelle chiare col fiore
  • 5 cucchiai d'olio evo
  • 1 scalogno
  • un cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 1 cucchiaino d'aceto di vino bianco
  • sale
  • pepe

Lavare e tagliare le zucchine a dadini abbastanza piccoli. Tritare lo scalogno finemente e metterlo in una padella con l'olio e un cucchiaio d'acqua, quando inizia ad appassire aggiungere le zucchine e salare leggermente. Far cuocere coperte con due cucchiai d'acqua per 15-20 minuti rigirandole spesso. Sono cotte quando iniziano ad ammorbidirsi ma restano sempre un pochino croccanti, a questo punto aggiungere il prezzemolo, girare e spegnere il fuoco. Mettere sul fuoco una pentola con acqua leggermente salata e acidulata. Appena inizia a bollire abbassare il fuoco al minimo e con un cucchiaio o una frusta far girare l'acqua in modo che nel centro si formi un mulinello. Prendere un uovo e scocciarlo vicino al pelo dell'acqua facendolo scivolare con delicatezza al centro del mulinello; continuare qualche secondo a girare l'acqua mentre l'uovo inizia ad addensarsi. Dopo 3 minuti esatti con una schiumarola tirare fuori l'uovo e passarlo in una ciotola di acqua fredda per bloccare la cottura. Ripetere l'operazione con tutte le uova e all'ultimo rimetterle tutte nell'acqua calda per qualche secondo per riscaldarle. Adagiare le uova in camicia su un letto di zucchine calde, salatele leggermente, pepatele e irroratele con un leggero filo d'olio a crudo...accompagnate il piatto con qualche crostino di pane integrale arrostito che servirà per intingere nel tuorlo...

mercoledì 29 ottobre 2014

Maiale col cavolo in umido

E qui si ritorna prepotentemente alla tradizione, quella più antica della mia famiglia. L'autunno è arrivato e con il freddo c'è più bisogno di casa...quindi faccio appello ai piatti che più mi ricordano le mie origini, quelli della nonna, che ho sempre mangiato fin da piccola. Mi ricordo ancora quando sentivo l'odore inconfondibile nella sua cucina, andavo a scoperchiare il tegame e trovavo il maiale col cavolo che sobbolliva...quasi pronto per essere mangiato insieme a desinare.


Maiale col cavolo in umido


  INGREDIENTI x2:
  • 500 gr. di bistecchine di maiale
  • 700 gr. di cavolfiore
  • 6 cucchiai d'olio evo
  • 50 gr. di triplo concentrato di pomodoro
  • 2 bicchieri d'acqua
  • mezzo dado Star classico
  • 2 spicchi d'aglio
  • 2 rametti di rosmarino
  • sale
  • pepe

Tagliare in 2 o 3 pezzi le bistecchine, matterle in una padella capiente con l'olio e l'aglio e farle rosolare bene da entrambi i lati. Aggiungere il concentrato di pomodoro sciolto in 1 bicchiere d'acqua calda, il rosmarino, salare, pepare e cuocere 10 minuti finché il sugo non si sarà ritirato bene. Nel frattempo lavare il cavolo e dividerlo a cimette piuttosto grandi. Quando la carne è cotta toglierla dalla padella e metterla momentaneamente in un piatto, togliere anche l'aglio. Nella padella con il sughetto rimasto unire il cavolo, un bicchiere d'acqua calda, il mezzo dado, un po' di sale e il pepe. Cuocere a fuoco basso per una mezz'oretta girare una volta facendo attenzione a non rompere il cavolo (fare attenzione anche che non si attacchi). Quando sarà tenero, ma non scotto, e il sugo ritirato rimettere nella padella il maiale, cuocere insieme per 2 minuti e poi spegnere il fuoco. Far riposare una mezz'oretta e servire caldo o tiepido...si può fare anche il giorno prima e poi riscaldare al momento...


giovedì 23 ottobre 2014

Funghi porcini fritti

Oggi giornata cominciata di corsa, avevo da fare troppe cose, sono partita presto e ho girato tanto...quando mi sono infilata al supermercato era già passata l'una e io dovevo ancora fare la spesa. Volevo comprare qualcosa di pronto e veloce ma mi sono imbattuta in una cassetta di funghi porcini belli e profumatissimi. Mi son detta che era la giornata giusta per premiarmi e volermi bene e quindi ho scelto il più bello e appena arrivata a casa l'ho fritto, la soddisfazione è stata massima... obiettivo raggiunto!


Funghi porcini fritti


  INGREDIENTI x2:
  • 300 gr. di funghi porcini (sodi e sani)
  • 100 gr. di farina 00
  • olio di semi di girasole per friggere
  • sale

Preparazione facilissima! Pulire i funghi togliendo la barba e grattando il gambo con la lama di un coltello, fare lo stesso con la cappella ma se sono troppo terrosi sciacquarli velocemente sotto l'acqua e asciugarli con carta assorbente. Separare il gambo dalla cappella e tagliarli a fette alte un centimetro. Mettere due cm d'olio di semi in una padella e accendere il fuoco. Infarinare i funghi e friggerli non appena l'olio avrà raggiunto la temperatura. Dorare da entrambi i lati, scolarli su carta assorbente e salarli leggermente...servire bollenti!

mercoledì 22 ottobre 2014

Stracciatella in brodo

Ieri sera, dopo le bellissime giornate di sole che ci hanno accompagnato quasi fino alla fine di ottobre, si cominciava a intravedere l'autunno umido e uggioso. Avevo bisogno di mangiare qualcosa che mi riscaldasse un po' il corpo e l'anima quindi, avendo pochi ingredienti in frigorifero ma un buonissimo brodo di pollo, ho deciso di preparare un piatto che mi faceva sempre la mia mamma...un vero confort food! 


Stracciatella in brodo


  INGREDIENTI x2:
  • 700 ml. di brodo di pollo
  • 3 uova freschissime Bio
  • 40 gr. di parmigiano
  • mezzo cucchiaino di prezzemolo tritato

Mettere il brodo in un tegame sul fuoco. Sbattere le uova, aggiungere il parmigiano grattugiato e mescolare bene. Aggiungere anche il prezzemolo tritato (non sarebbe previsto nella ricetta originale ma dà un pochino di colore e con l'uovo sta bene), quando il brodo bolle versarci il composto velocemente. Senza toccare niente lasciar cuocere un minuto finché non si addensa e il brodo riprende il bollore, poi con un cucchiaio girare la stracciatella in modo da romperla leggermente (a me piace che restino dei bei grumi e non che diventi tutta sbriciolata) e cuocere ancora un altro minuto. Il piatto è pronto! Servire e mangiare bollente eventualmente con una spolverata di parmigiano...vi riscalderà nelle sere d'inverno

venerdì 17 ottobre 2014

Torta cioccolato e pere

Il Cioccolato...croce e delizia, il richiamo dei sensi, uno dei migliori afrodisiaci e antidepressivi naturali...puro piacere! E' difficile dire di no ad una fetta di torta al cioccolato e l'abbinamento con le pere è sicuramente uno dei più azzeccati. Questa torta l'ho inventata di sana pianta...il risultato me lo direte voi appena l'avrete provata!


Torta cioccolato e pere

  INGREDIENTI:
  • 4 pere medie (600 gr. circa)
  • 200 gr. di farina 00
  • 50 gr. di cacao amaro in polvere
  • 150 gr. di cioccolato fondente di ottima qualità
  • 250 gr. di panna liquida
  • 30 gr. di formaggio tipo Philadelphia
  • 20 gr. di burro
  • 140 gr. di zucchero di canna + 2 cucchiai
  • 3 uova
  • 1 bicchierino di Porto o Rum scuro
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 pizzichino di sale
  • 1 cucchiaio di miele
  • zucchero a velo per decorare
  • burro e farina per la tortiera o in alternativa carta da forno

Accendere il forno statico a 180°C. Sbucciare e tagliare 3 pere a pezzetti di 3 cm, metterle in una padella con i cucchiai di zucchero di canna e il bicchierino di Porto, cuocere prima coperte e appena si sono ammorbidite scoperte finché non si saranno asciugate bene (il tempo dipenderà dal tipo di pere scelte, se molto dure anche 20-25 minuti) sulla fine fate attenzione che non si attacchino girandole spesso. Mettere il cioccolato fondente in un pentolino con qualche cucchiaio di panna e sciogliere a bagnomaria. Dividere in 2 ciotole i tuorli e gli albumi, questi ultimi montarli a neve ferma con un pizzichino di sale e tenerli da parte. Unire ai tuorli i 140 gr. di zucchero e sbattere bene con le fruste elettriche per una decina di minuti, fino a quando non sono gonfi e spumosi. A questo punto unire il cioccolato fuso appena tiepido e il cacao setacciato e far incorporare. Aggiungere la panna rimasta, il burro morbido e il formaggio e sbattere ancora. Versare la farina setacciata con il lievito poca alla volta mentre continuate a sbattere. Appena il composto risulterà liscio unire le pere cotte e mescolare delicatamente con un cucchiaio. Fatto questo incorporare delicatamente le chiare montate a neve con una spatola facendo movimenti dal basso verso l'alto affinché non si smontino. Versare l'impasto in una tortiera da 26 cm imburrata e infarinata o foderata di carta da forno. Al centro posizionare la pera rimasta sbucciata, privata del torsolo (con un coltellino dal basso facendo attenzione a non romperla) e con il gambo avvolto nell'alluminio perché non si bruci. Infornare e cuocere per 45 minuti. Una volta cotta far raffreddare la torta, poi metterla sul piatto da portata, spolverarla con zucchero a velo e con il miele lucidare la pera centrale...il piacere è servito!





lunedì 13 ottobre 2014

Amor polenta

L'amor polenta o polentina era uno di quei dolci che si trovavano quasi sempre in tavola per il pranzo della domenica dalla zia. Io e mia sorella ne andavamo matte e la zia lo andava a comprare apposta per noi da "Loris" una nota pasticceria del centro...lo faceva buonissimo, nonostante non sia un dolce tipico di queste zone ma di origine lombarda. E' molto compatto ed ha una consistenza particolare data dalla farina gialla...il profumo è inconfondibile! In questi anni avevo provato diverse ricette ma non era mai venuto come quello, poi ho trovato questa che con qualche mio ritocco si avvicina abbastanza. In realtà l'amor polenta originale viene fatto in un'apposita tortiera lunga e scanalata, che gli dà la caratteristica forma, ma io non avendola ne ho usata una da ciambellone che però ha fatto venire le fettine della stessa forma e dimensione...


Amor polenta

  INGREDIENTI:
  • 100 gr. di farina di mais fioretto (la più fine che trovate)
  • 75 gr. di farina 00
  • 90 gr. di farina di mandorle
  • 110 gr. di zucchero semolato fine (tipo zefiro o a velo)
  • 125 gr. di burro
  • 3 uova e 1 tuorlo
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • mezzo bicchierino di liquore Strega
  • burro e farina per la tortiera
  • zucchero a velo per decorare


Accendere il forno a 180°C e imburrare e infarinare la tortiera. In una ciotola mettere il burro a temperatura ambiente e lo zucchero e sbattere benissimo con le fruste elettriche per una decina di minuti finché non diventerà un composto leggero e spumoso. Aggiungere un uovo alla volta facendolo incorporare bene prima di unire il successivo. Versare il liquore Strega (in quello della famosa pasticceria usavano questo ma se non vi piace provate con il rum) e incorporare poco per volta la farina 00 e la farina di mais setacciate con la vanillina e il lievito. Per ultima unire la farina di mandorle. Versare l'impasto nella tortiera, infornare e cuocere per 50 minuti. Una volta sfornata la torta aspettare 5 minuti e poi rigirarla su un piatto, spolverare subito con abbondante zucchero a velo e lasciarla raffreddare...la polentina è più buona dal giorno dopo, quando sarà riposata!



venerdì 10 ottobre 2014

Tonnarelli alla carbonara

Quando all'ultimo momento ti capita l'amica a pranzo e hai solo 15 minuti per mettere in tavola qualcosa uno dei jolly che puoi sempre preparare è la pasta alla carbonara. Due uova, il parmigiano e una confezione di pancetta nel frigo non mancano mai. Con la loro semplicità questi 3 elementi danno vita a un piatto delizioso della romanità...un piatto unico visto che contiene tutti gli ingredienti di un pasto completo! Oggi ho fatto i tonnarelli, meglio conosciuti come spaghetti alla chitarra, che trattengono ancora meglio il condimento e sono piaciuti tantissimo alla mia ospite...


Tonnarelli alla carbonara

  INGREDIENTI x2:
  • 180 gr. di tonnarelli
  • 100 gr. di pancetta affumicata
  • 2 uova
  • 40 gr. di parmigiano grattugiato
  • 4-5 cucchiai d'olio evo
  • sale
  • pepe


Mettere una pentola con acqua salata sul fuoco e appena bolle buttare la pasta. Nel frattempo in una teglina far rosolare la pancetta, appena è dorata spegnere il fuoco e aggiungere una bella macinata di pepe e l'olio. In una ciotola sbattere bene le uova con un pizzico di sale e unire il parmigiano grattugiato lasciandone un poco per guarnire il piatto. Appena la pasta è cotta scolarla e rimetterla in pentola sul fuoco basso, versare la pancetta con l'olio e dare una girata, subito dopo unire anche l'uovo e mescolare continuamente finché non risulterà un pochino rappreso...però attenzione a non far formare grumi. Impiattare e servire la carbonara calda spolverata col parmigiano rimasto e altro pepe!


giovedì 9 ottobre 2014

Plumcake alle mandorle con mirtilli

Ieri sera in casa, una noia mortale! L'unica cosa che mi poteva risollevare la serata era cucinare...siccome ero in vena di esperimenti e avevo voglia di usare degli ingredienti che non uso spesso, come ad esempio la farina di mandorle, cercavo qua e là ispirazione, una ricettina che mi incuriosisse un po'. Ne ho trovate tante ma nessuna mi ha convinto fino in fondo quindi, alla fine, ho fatto un mix tutto mio con quello che avevo in casa e mi sono buttata...alle ore 1:30am è uscita dal forno una torta sorprendentemente buona, soffice, energetica e ricca di antiossidanti! 


Plumcake alle mandorle con mirtilli

  INGREDIENTI:
  • 125 gr. di farina 00
  • 115 gr. di farina di mandorle fine
  • 100 gr. di zucchero di canna
  • 125 gr. di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia)
  • 60 gr. di burro
  • 100 gr. di mirtilli
  • 2 uova
  • mezza bustina di lievito per dolci


Accendere il forno a 180°C. In una ciotola sbattere una decina di minuti uova e zucchero finché il composto diventa gonfio e spumoso. Aggiungere il burro morbido e far incorporare, poi la farina di mandorle e sbattere ancora un po'. Unire anche la farina 00 e lievito e per ultimo il formaggio facendolo amalgamare bene. Versare il composto in uno stampo da plumcake foderato di carta da forno o imburrato e infarinato. Cospargere sopra i mirtilli (precedentemente lavati e asciugati) e infornare per 45-50 minuti. Una volta che il dolce è cotto toglierlo dal forno e lasciarlo raffreddare prima di tagliarlo e servirlo...si conserva per diversi giorni.
P.S: se volete usare una tortiera rotonda da 24-26 cm. questa dose per l'impasto va raddoppiata.


mercoledì 8 ottobre 2014

Ciotoline di gamberi e finocchi

Un'idea carina per un antipasto, scenografica al punto giusto e con due ingredienti che secondo me stanno molto bene insieme...pronta in 10 minuti!



Ciotoline di gamberi e finocchi

  INGREDIENTI x2:
  • 1 finocchio
  • 12 code di gamberi (vanno bene anche surgelate)
  • 2 cucchiai di maionese
  • 3 cucchiai di olio evo
  • qualche goccia di succo di limone
  • sale
  • pepe

Mettere un pentolino d'acqua sul fuoco e salatela leggermente. Pulire le code dal filo nero incidendole sulla schiena e buttatele nell'acqua appena bolle. Quando riprende il bollore spegnere e scolare i gamberi. Condire con poco succo di limone, poco sale e 1 cucchiaio d'olio. Lavare il finocchio, pulirlo dalle foglie esterne più dure e tagliarlo a fettine sottili; condire anche questo con poco succo di limone, sale, 2 cucchiai d'olio e poco pepe. Prendere 2 ciotoline da 10 cm di diametro, adagiare dentro parte del finocchio e poi 5 fettine in posizione verticale. Mettere al centro un cucchiaio di maionese e posizionare i gamberi, 5 sul bordo intervallati alle fette di finocchio e uno centrale...il piatto è pronto!

martedì 7 ottobre 2014

Reginette al pesto

Primo piatto estivo ma non solo, buono e genuino soprattutto se il pesto è fatto in casa. Mi piace particolarmente con questo formato di pasta, le reginette, che con la sua forma ondulata raccoglie bene il pesto tra le sue pieghe...


Reginette al pesto

  INGREDIENTI x2:
  • 180 gr. di pasta
  • una dose di pesto (vedi ricetta)
  • qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato

Cuocere la pasta in acqua salata. Condire con il pesto, impiattare, spolverare col parmigiano e servire!... si può fare anche una versione arricchita aggiungendo alla pasta, insieme al pesto, anche patate e fagiolini bolliti e fatti a pezzetti.

domenica 5 ottobre 2014

Pasticcini di frolla

Questi pasticcini sono adatti a tutte le occasioni, compleanni, merende e colazioni. Quando saranno in forno la vostra casa profumerà di burro, caratteristica principale di un'ottima pasta frolla...si conservano anche per diversi giorni e piacciono sempre a tutti, grandi e piccini! Qui vi mostrerò come si preparano diversi tipi: rotondi, tipo mini occhi di bue con la marmellata o la nutella, coperti di cioccolato, con sopra le gocce di cioccolato, con le nocciole o i pinoli e lo zucchero a velo oppure a fagottino ripieni di marmellata...


Pasticcini di frolla


   INGREDIENTI per circa 50 pasticcini:
  • una dose di pasta frolla (vedi ricetta)
  • 100 gr. di cioccolato fondente di ottima qualità
  • gocce di cioccolato q.b.
  • pinoli q.b.
  • nocciole q.b.
  • marmellata di 2 gusti q.b.
  • zucchero a velo per la decorazione 


Una volta preparata la pasta frolla e fatta riposare tirarla con il matterello su una spianatoia o tra 2 fogli di carta forno dello spessore di mezzo cm. Con gli appositi stampini tagliare i biscotti delle diverse forme e metterli su una teglia coperta di carta da forno. Rimpastare velocemente i ritagli (la pasta non deve scaldarsi con le mani per non far sciogliere il burro!) e continuare a fare biscotti fino all'esaurimento dell'impasto. Lasciare dei biscotti semplici per le preparazioni da fare dopo cotti e decorare gli altri con i pinoli, le nocciole, le gocce di cioccolato; formare anche i fagottini ripieni di un tipo di marmellata. Mettere in forno preriscaldato a 180°C per 10-15 minuti, i biscotti sono pronti appena iniziano a dorarsi ai lati. Lasciarli raffreddare, prendere alcuni biscotti di quelli semplici e tuffarli per metà nel cioccolato caldo, che nel frattempo avrete fuso a bagnomaria, poggiandoli subito su carta da forno; poi metterli qualche minuto in frigorifero per far indurire il cioccolato. Intiepidire un po' del secondo gusto di marmellata, metterne un cucchiaino sui biscotti rotondi capovolti e appoggiare sopra il biscotto ad anello così da formare i mini occhi di bue. Spolverare con zucchero a velo quelli con i pinoli e con la nocciola. Ora i pasticcini sono pronti per essere mangiati!...Si conservano per diversi giorni chiusi in un luogo fresco e asciutto...


sabato 4 ottobre 2014

Pesto

Non ho il giardino, ma tutti gli anni sul mio terrazzo nel periodo estivo non manca mai un bellissimo vaso di basilico che anche i vicini mi invidiano...a fine stagione, prima che il tempo lo faccia sciupare, raccolgo meticolosamente tutte le foglie e preparo il pesto che surgelo in piccole vaschette e poi uso durante l'inverno per condire la pasta...e risentire quel meraviglioso profumo d'estate


Pesto

  INGREDIENTI x2:
  • 30 gr. di basilico (solo le foglie)
  • 20 gr. di pinoli sgusciati
  • 20 gr. di parmigiano
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 pizzico di sale
  • olio evo quanto basta

La preparazione è molto facile e veloce usando il mixer, basta non farlo riscaldare.
Lavare il basilico con cautela e farlo asciugare bene su un canovaccio pulito. Poi mettere il basilico, il sale, i pinoli e l'aglio nel mixer e far andare per 20 secondi. Aggiungere il parmigiano grattugiato e un pochino d'olio e frullare ancora per 30 secondi. Terminare con aggiunta di altro olio e se assaggiandolo sembra un po' sciocco ancora un pochino di sale...il pesto è pronto! Si può usare subito o surgelare in piccole porzioni. Io lo uso per condire la pasta ma, a volte, ne metto anche un cucchiaio nel minestrone per profumarlo.

  

venerdì 3 ottobre 2014

Scaloppine di vitella al limone

Idea veloce ma sempre buona, un classico da preparare in 10 minuti per un pranzo o una cena al volo...


Scaloppine di vitella al limone

  INGREDIENTI x2:
  • 350 gr. di fettine di carne di vitella alte mezzo cm.
  • 100 gr. di farina
  • mezzo limone
  • 8 cucchiai d'olio evo
  • sale

Infarinare da entrambi i lati la carne dopo averla ripulita da eventuali parti grasse. Mettere l'olio in una padella e appena è caldo unire le fettine e rosolarle qualche minuto da ogni lato a fuoco vivace. Salare un poco, aggiungere il succo di limone (se servono anche un paio di cucchiai d'acqua) e cuocere un altro minuto, si formerà un sughetto cremoso. Servire le scaloppine al limone calde...stanno molto bene accompagnate da un contorno fresco come l'insalata o caldo come gli spinaci saltati...e non deve mancare del pane fresco per intingere nel sughetto!


giovedì 2 ottobre 2014

Schiacciata con l'uva

Una delle ricette più antiche di casa mia! E' anche una delle più cucinate visto che, durante il periodo della vendemmia, veniva preparata nel forno a legna della botteghina e venduta calda ai clienti affezionati che l'adoravano per la sua rusticità che faceva la differenza rispetto a quelle versioni stile pasticceria che si trovavano in giro...la nostra veniva preparata direttamente con la pasta del pane e condita come facevano i vecchi contadini...per me ha il sapore dei ricordi!


Schiacciata con l'uva

  INGREDIENTI:
  • 200 gr. d'acqua
  • 330 gr. di farina
  • 16 gr. di lievito di birra (2/3 del panettino da 25 gr.)
  • 600-700 gr. d'uva nera da vino
  • 80 gr. d'olio evo ( più quello per ungere la teglia)
  • 130 gr. di zucchero semolato
  • 2 rametti di rosmarino

In una ciotola mettere l'acqua tiepida e il lievito e farlo sciogliere, aggiungere 300 gr. di farina e impastare bene almeno 10 minuti (solo se serve usare gli altri 30 gr.). La pasta come dice mia mamma deve avere la consistenza del lobo dell'orecchio. Lasciare la palla di pasta nella ciotola e coprire con un canovaccio, farla lievitare un'oretta o comunque finché non sarà più che raddoppiata. Nel frattempo lavare bene l'uva e schiccarla, metterla poi ad asciugare su carta assorbente. Fatto questo mettere l'olio in un pentolino insieme al rosmarino e farlo soffriggere leggermente. Quando la pasta sarà lievitata bene sgonfiarla con le dita e aggiungere 100 gr. di zucchero e l'olio caldo (non bollente, io lascio anche gli aghi di rosmarino ma se non piacciono filtrare l'olio). Iniziare a rimpastare e continuare finché zucchero e olio saranno assorbiti completamete. A questo punto unire i chicchi d'uva e amalgamare delicatamente. Ungere bene la teglia da 26 cm, trasferici il composto e livellarlo con la mano unta perché non si appiccichi. Spolverare con lo zucchero rimasto, aggiungere qualche ciuffetto di rosmarino e lasciare lievitare ancora per un'oretta. Accendere il forno a 180°C e appena è pronta infornare la schiacciata ad un piano medio basso, cuocere per 1 ora e 10. Mangiare quando si è raffreddata...è sempre meglio il giorno dopo!



mercoledì 1 ottobre 2014

Pasta coi broccoli

Questa è una pasta tra le mie preferite! E' un piatto veloce e gustoso, un ottimo primo in cui viene messo in risalto il sapore particolare dei broccoli...che sono un ortaggio caratteristico della stagione autunnale e invernale


Pasta coi broccoli

  INGREDIENTI x2:
  • 180 gr. di pasta (adattissimi fusilli, conchiglie, mezze penne, orecchiette)
  • 350 gr. di broccoli già puliti al netto degli scarti
  • 50 gr. di parmigiano grattugiato
  • 2 spicchi d'aglio
  • 8-10 cucchiai d'olio evo
  • peperoncino
  • sale

Mettere una pentola d'acqua salata sul fuoco (salare abbastanza perché non verrà aggiunto altro sale). Lavare e tagliare i broccoli, le cimette piccole intere, quelle grandi e i gambini più teneri a pezzetti. Quando l'acqua bolle buttarli dentro e far cuocere per 20 minuti. La pasta va cotta insieme, e in base al tempo di cottura del formato che avrete scelto calcolate quando buttarla in modo che sia cotta con i broccoli dopo i 20 minuti. Mentre tutto cuoce, in un padellino scaldare l'olio con gli spicchi d'aglio tagliati a metà e il peperoncino, senza farlo friggere. Appena pasta e broccoli sono cotti scolarli bene in un colino a maglia fitta e rimetterli in pentola. Aggiungere l'olio senza l'aglio, mescolare bene in modo che gran parte dei broccoli diventi una cremina, poi unire quasi tutto il parmigiano e mescolare ancora. Impiattare, spolverare col parmigiano rimasto e servire...sentirete che bontà!